Giovedì 25 gennaio io e la mia classe siamo andati con la professoressa Palmisano a Villa Torlonia per un’ uscita didattica.
Nella villa abbiamo visitato due importanti edifici, da poco restaurati ed aperti al pubblico, si tratta del Casino dei Nobili e della Casina delle Civette.
Il Casino dei Nobili è un edificio in stile neoclassico con molte sale decorate da affreschi, mosaici e marmi preziosi. Una guida turistica ci ha mostrato tutti i particolari delle sale, quella che più mi è piaciuta è la sala da pranzo, poi divenuta sala da ballo.
L’ambiente è grande e suddiviso in tre parti da due file di colonne, lo spazio al centro delle colonne è quello più ampio ed era utilizzato come pista da ballo. Nella parte alta le colonne ospitano una balconata dove si collocava l’orchestra; le pareti della sala terminano con degli archi all’interno dei quali erano collocati degli specchi, ma noi oggi vediamo al loro posto gli affreschi, in una parete è collocata una finestra di forma semicircolare che riempie lo spazio di luce.
Dopo aver visitato i molti ambienti del Casino dei Nobili, ci siamo subito spostati nell’altro edificio , chiamato Casina delle Civette.
Il precedente nome era Capanna Svizzera per le caratteristiche strutture dei tetti. Fu ribattezzata Casina delle Civette a causa di una vetrata che ritrae alcune civette e per la presenza di capitelli a forma di occhi di civetta sulla facciata , in corrispondenza del balcone della camera da letto di Giovanni Torlonia, nipote di Alessandro.
Agnese
Nella villa abbiamo visitato due importanti edifici, da poco restaurati ed aperti al pubblico, si tratta del Casino dei Nobili e della Casina delle Civette.
Il Casino dei Nobili è un edificio in stile neoclassico con molte sale decorate da affreschi, mosaici e marmi preziosi. Una guida turistica ci ha mostrato tutti i particolari delle sale, quella che più mi è piaciuta è la sala da pranzo, poi divenuta sala da ballo.
L’ambiente è grande e suddiviso in tre parti da due file di colonne, lo spazio al centro delle colonne è quello più ampio ed era utilizzato come pista da ballo. Nella parte alta le colonne ospitano una balconata dove si collocava l’orchestra; le pareti della sala terminano con degli archi all’interno dei quali erano collocati degli specchi, ma noi oggi vediamo al loro posto gli affreschi, in una parete è collocata una finestra di forma semicircolare che riempie lo spazio di luce.
Dopo aver visitato i molti ambienti del Casino dei Nobili, ci siamo subito spostati nell’altro edificio , chiamato Casina delle Civette.
Il precedente nome era Capanna Svizzera per le caratteristiche strutture dei tetti. Fu ribattezzata Casina delle Civette a causa di una vetrata che ritrae alcune civette e per la presenza di capitelli a forma di occhi di civetta sulla facciata , in corrispondenza del balcone della camera da letto di Giovanni Torlonia, nipote di Alessandro.
Agnese
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