Le fate poetiche: Il teatro Argentina

venerdì 27 aprile 2007

Il teatro Argentina



Oggi, insieme alla classe III E, siamo andati a visitare il Teatro Argentina ed il suo museo, accompagnati dalle professoresse Palmisano e Mancini ed utilizzando un pullman offerto dal comune di Roma.
Il Teatro Argentina nasce nel 1731 per iniziativa del duca Giuseppe Cesarini Sforza. Il suo nome deriva dalla casa che vicino alla torre nel 1503 si fece costruire Giovanni Burkardt (italianizzato Burcardo), vescovo e cerimoniere pontificio sotto cinque papi. Burcardo aveva fatto incidere sulla facciata della sua abitazione il nome Argentoratus , che era il nome latino della sua città natale, Strasburgo, e che così si chiamava per le vicine miniere di argento.
L’interno del teatro era tutto in legno e la sala, per ragioni di acustica, era a ferro di cavallo. La platea era piana ed era destinata al pubblico più popolare, mentre il clero e la nobiltà sedevano nei palchi, che venivano affittati o comprati, diventando pertanto ereditari. Le varie famiglie nobili, inoltre, entravano in competizione per chi abbelliva meglio il proprio palco, mediante dipinti, affreschi o tende pregiate.
Tipico teatro all’italiana, l’Argentina per circa 150 anni fu essenzialmente un teatro lirico. Nel 1826 i Cesarini Sforza affidarono il teatro a Pietro Cartoni, il quale fece realizzare il nuovo soffitto, denominato velario, che fu dipinto in azzurro con decorazioni di putti e lo stemma dei Cesarini Sforza.
Nel 1843 il teatro passò ai principi Torlonia, che predisposero una serie di lavori in grande stile introducendo anche l’illuminazione a gas. Prima di allora l’illuminazione derivava da candele da candele di grasso animale, che quando si consumavano emanavano un odore molto sgradevole. Fu anche realizzato il nuovo sipario, un tendone di velluto rosso; in precedenza il sipario era un quadro che raffigurava immagini mitologiche.
Con il sorgere del Teatro Costanzi, ora Teatro dell’Opera, il Teatro Argentina è diventato un teatro di prosa, tra i più importanti d’Italia e sede del Teatro Stabile di Roma.
Nel Museo Storico del Teatro Argentina sono illustrate la storia e l’attività del teatro; sono anche esposti frammenti di decorazioni, macchine teatrali del Settecento e disegni e piantine.
Edoardo

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