Le fate poetiche: Storia di un Libro

domenica 7 gennaio 2007

Storia di un Libro


Leggendo questo titolo si penserà alla trama di un libro che ho letto... Invece no!
Troppo banale... E' la storia che ha avuto il libro nella mia vita. Il titolo del libro sicuramente lo conoscerete tutti, perché è recentemente diventato anche un film: Eragon. Ho visto questo libro da Feltrinelli alcuni anni fa, ma costava 19 euro e, anche se m'ispirava la trama, mi sono rifiutata di comprarlo a causa del costo. Non ne ho più sentito parlare fino a quest'estate, perché la Mondadori aveva deciso di creare un'edizione economica di questo libro (da 19 a 6 euro). Ma anche in quell'occasione mi ero rifiutata di comprarlo (a me stessa il motivo di questo rifiuto rimane ignoto). Durante la stessa estate sono venuti a casa nostra degli amici di Milano, fratello e sorella, chiamati Lucrezia e Valerio. La prima aveva quasi finito il libro, il secondo lo stava ancora leggendo. Mi raccontarono meglio la trama del libro, e la defunta curiosità nei riguardi di esso rinacque. Il giorno dopo andammo in centro per un giro, ci trovammi dinnanzi alla Feltrinelli ed io comprai il libro. Allora una nuova missione incombeva su di me: finire il libro prima di Valerio. Non avevo mai fatto una gara di velocità, e anche se non ce lo dicemmo a chiare lettere tutt'e due cominciammo a leggere Eragon ad un ritmo febbrile. Addirittura io mi svegliai alle quattro di mattina (non volontariamente) e lo lessi fino alle nove. La sfida fu vinta da lui (ero partita con uno svantaggio di quasi duecento pagine, e persi per una decina di pagine), ma a me era servita a capire quanto fosse bello questo libro. Lessi anche il continuo (Eldest) e commentai i libri con altre mie amiche appassionatissime. Fantastico ancora sul terzo libro (uscirà in estate in America). Incredibile come si cambi idea facilmente nella vita, no?

Saphira94 (ha capito chi sono, vero prof?)

1 commento:

fate ha detto...

Cara Saphira,
credo di aver capito chi sei.
Non ho letto il libro del quale parli, in genere il genere phantasy non mi attrae ma sono contenta che a te sia piaciuto.
I libri sono amici preziosi per chi li apprezza
Ciao
prof. Tess