Le fate poetiche: Una giornata a Gardaland

giovedì 4 gennaio 2007

Una giornata a Gardaland



Il 30 dicembre dell’anno scorso (2006), i miei genitori, mia sorella, i miei zii ed io siamo andati a Gardaland. Però, prima di svelarvi come è andata, è necessario raccontarvi cosa è successo il giorno prima, il 29 dicembre. Io e la mia famiglia abbiamo raggiunto i miei zii a Cerete, un piccolo pesino vicino Bergamo, dove i miei zii hanno una casa e dove avremmo passato il capodanno. Dopo un viaggio di circa sei ore siamo arrivati alle dieci di sera dove ci aspettava un pasto buono, caldo e sostanzioso cucinato da mia zia. Curiosi delle gite programmate, io e mia sorella abbiamo chiesto cosa avremmo fatto il giorno dopo. Tutti quanto in coro ci hanno risposto che saremmo andati nella zona di Franciacorta, nella provincia di Brescia, ad acquistare i vini tipici della zona. Ignari che ci stavano facendo una sorpresa, io e mia sorella siamo andati a dormire scontenti poiché a noi non piacciono tanto i vini.
Il giorno seguente, siamo partiti presto, e dopo un lungo viaggio, accompagnato da una dormita, ci siamo svegliati circondati da piante di vite. Ma guardando bene ci siamo accorti che davanti a noi c’era il pupazzo Prezzemolo, la mascotte di Gardaland. Un grido di mia sorella mi ha definitivamente svegliato. E’ qui che abbiamo capito che ci avevano preso in giro facendoci una bella sorpresa.
Dopo aver comprato e timbrato i biglietti, abbiamo pensato di andare a vedere gli spettacoli natalizi che si svolgevano nei “tendoni” e nel nuovo teatro. Le strutture erano tre dove si svolgevano spettacoli diversi che però avevano in comune un tema: il Natale.
Dopo gli spettacoli, abbiamo fatto un gioco: il galeone dei pirati e poi, siccome era tardi, abbiamo fatto una “sosta con panino”. Dopo la “mangiata” al freddo gelido, abbiamo ricominciato a visitare le attrazioni. Il successivo gioco era una giostra dove si stava in una cabina chiusa che cominciava a girare su se stessa, saliva in alto e ogni tanto scendeva, ruotando intorno ad un grosso palo. Insomma, sembrava proprio di essere un piccolo sistema solare accelerato.
Appena scesi dall’attrazione, ci sentivamo proprio male !!! Ci girava la testa e tutto quello che c’era intorno a noi !
Dopo esserci ripresi, abbiamo pensato di continuare con i giochi, molti dei quali però erano chiusi per via del freddo: la temperatura era intorno a zero gradi centigradi.
Nonostante il freddo e grazie ad una cioccolata calda, abbiamo continuato il nostro giro. Il gioco successivo era nella valle dei re, molto simile a quello dei pirati solo con mummie e scheletri. Dopo le piramidi siamo andati al 4D, un gioco dove veniva proiettato un filmato in 3 dimensioni visibile grazie a degli occhiali speciali. Oltre al filmato anche i seggiolini sui quali eravamo seduti si muovevano !!!! Successivamente siamo andati nella casa stregata di Prezzemolo dove per un gioco di movimento sembrava che i seggiolini sui quali eravamo seduti facessero il giro a 360° (giro della morte). Poi abbiamo fatto il giro turistico del parco con il treno ed infine abbiamo seguito la parata con tutti i personaggi di Gardaland, alcuni personaggi della Disney e dei Looney Tunes, come Silvestro, Titti e Bugs Bunny. Infine dei meravigliosi fuochi di artificio hanno chiuso la giornata a Gardaland.
Devo ammettere che mi sono divertito moltissimo. Mi è dispiaciuto però che faceva freddo e molte attrazioni erano chiuse ma è stato meraviglioso comunque perché non avevo mai visitato Gardaland durante il periodo natalizio e gli allestimenti del parco erano suggestivi. Questa volta posso dire che visitare la “Franciacorta”, i vigneti e acquistare vini, mi è piaciuto moltissimo !!!!!! Eh eh eh eh…

Riccardo C.

1 commento:

fate ha detto...

Bravo!
Il tuo post è molto carino e ben scritto.
Aspetto altri contributi
prof Tess