venerdì 11 maggio 2007
Visita al parco nazionale d' Abruzzo
09/05/2007
Caro diario,
oggi noi della IE, la IIIE e le Professoresse Palmisano e Mancini, siamo andati al Parco Nazionale d’Abruzzo.
Siamo partiti alle 7.30 e dopo un paio di ore siamo arrivati a Valcanneto, appena arrivati abbiamo fatto tante foto.
Dopo un po’è arrivata la nostra guida, di nome Gerardo, che ci ha spiegato la storia del parco nazionale e, dopo una bella camminata, ci ha fatto mettere in cerchio e ci ha fatto fare un gioco molto divertente.
Durante il tragitto ci ha fatto vedere tutti i tipi di fiori presenti nel parco, o almeno i più importanti e ci ha detto il loro nome.
I fiori erano stupendi e in più il cielo era sereno e il vento soffiava leggero, insomma era proprio la giornata adatta per camminare nel parco.
Arrivati vicino ad un sentiero la guida ci ha dato una cornice di cartone e noi dovevamo scegliere un luogo da fotografare.
A metà percorso la guida ci ha fatto camminare, sul sentiero, uno ad uno per ascoltare tutti i suoni: uccelli di varie specie, piccoli torrenti, il fruscio del vento e tanti altri suoni particolari, insomma la voce della natura.
Abbiamo camminato molto e io, Marco e Francesco siamo caduti almeno cinque volte, invece di quante volte siamo scivolati ho perso il conto. Dopo tante cadute siamo arrivati ad una cascata; l’acqua era gelata e limpida, mi dava un’idea di pace, serenità e libertà. Lì abbiamo pranzato e dopo un po’ siamo tornati sul pullman esausti ma contenti.
La meta seguente è stata Alvito, un paesino dell’Abruzzo. Lì abbiamo visto un filmato di tutti gli animali e piante presenti nel parco. In un’altra stanza invece abbiamo visto gli animali imbalsamati: l’orso, il camoscio e il lupo. La guida ci ha spiegato l’estinzione degli animali e la missione del WWF.
Alla fine la guida, prima di partire, ci ha dato dei depliants per fare un cartellone con la professoressa Mammarella.
Alle 19.30 siamo arrivati a casa stanchi ma contenti di questa gita che a me è piaciuta molto perché ho imparato cose nuove e soprattutto ad ascoltare ed osservare la natura.
Elisa B
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