Le fate poetiche: dovere o piacere:lo studio

martedì 22 maggio 2007

dovere o piacere:lo studio


Cara proff,

io penso che lo studio sia come il mangiare ogni uno di noi mangia
cio che gli piace quindi li si tratta di piacere,ma ci sono cose che dobbiamo mangiare per forza,allora li si parla di dovere perchè quelle cose fanno bene.
La stessa cosa con lo studio: esistono argomenti che studiamo perchè ci fa piacere e altri perchè dobbiamo,
ma io certe volte studio solo per delle interrogazioni o almeno solo qualche volta ,credo di essere un ragazzo studioso che quando vuole raggiunge ottimi risultati,e invece quando non fa proprio del meglio riesce ad ottenere voti abbastanza buoni.(insomma poteva annà mejo)
Nello studio ci sono anche argomenti o materie che io disprezzo e in cui non riesco proprio a trovare un aggettivo dispreggiativo per descriverle,come per esempio la musica :io penso che la musica non serva davvero a niente nella vita ,ci sono molte altre cose più importanti a cui pensare ma certe volte la devo studiare per esempio domani la prof mi interroga e io ho studiato solamente perchè questa interrogazione ne va il voto d'ammissione.
Oltre tutto io penso di distinguere gli argomenti importanti da quelli inutili ma esistono materie che non servono a nulla ma che piacciono quindi nessuno di noi sa bene se studiare è un dovere o un piacere?
Almeno io la penso così,comunque credo che tutti quanti siano abbastanza d'accordo,
e detto questo lo studio lo studio è una cosa soggettiva.!!!!!!!!

pesce rosso

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