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Caro diario,
Mercoledì 9 Maggio sono andato in gita al parco nazionale d’Abruzzo insieme alla mia classe e alla terza E, accompagnato dalle professoresse Palmisano e Mancini.
Alle 7.20 sono arrivato a scuola e verso le 8.00 siamo partiti con il pullman.
Arrivati al parco abbiamo conosciuto la nostra guida che ci ha spiegato molte cose sulle origini del parco e degli animali che vi ci abitano.
Dopo le spiegazioni, la guida ci ha fatto fare un gioco che consisteva nel raggiungere un posto ed illustrare alla guida cosa riuscivamo a vedere da quella prospettiva che, per ognuno di noi, era diversa.
Subito dopo ci siamo addentrati nel bosco e ho osservato molte specie di alberi, erano soprattutto dei faggi.
Ad un certo punto ci siamo fermati per qualche minuto perché la guida ci doveva spiegare delle cose e poi ci siamo subito rimessi a camminare.
Mentre camminavamo Giulia si è accorta che vicino a lei c’erano delle impronte di cervo e quindi tutti ci siamo fermati per ammirarle: non avevo mai visto nulla di simile!
In un tratto del sentiero la guida è andata avanti e noi, uno alla volta, dovevamo raggiungerlo ascoltando tutti i rumori, più tardi, avremmo dovuto elencarglieli.
A questo punto è arrivata la parte più difficile del tragitto che consisteva nel costruirci da soli il sentiero; infatti molti di noi sono scivolati, io non so come sono riuscito a non cadere.
Finalmente, dopo aver raggiunto una cascata, molto suggestiva, è arrivata l’ora di pranzo ed abbiamo potuto mangiare.
Dopo pranzo ci hanno fatto descrivere le sensazioni che avevamo provato lungo il sentiero e davanti alla cascata. Io ho scritto che la cascata mi dava un senso di freschezza e il sentiero mi rilassava dandomi serenità perché era un luogo molto silenzioso.
Poi siamo ritornati al pullman e ci siamo diretti in un paesino dove ha sede l’ufficio del parco.
Lì ci hanno fatto vedere un video del parco e più tardi, in un’altra sala, la guida ci ha dato altre informazioni sulla storia del parco.
Abbiamo salutato e ringraziato le guide che sono state pazienti ed esaurienti nelle loro spiegazioni; poi siamo tornati in pullman e durante il viaggio abbiamo ascoltato la partita Roma-Inter alla radio.
Verso le 19.30 siamo arrivati a Roma e siamo tornati a casa felici di aver trascorso una giornata diversa,costruttiva e divertente!
Leonardo
Mercoledì 9 Maggio sono andato in gita al parco nazionale d’Abruzzo insieme alla mia classe e alla terza E, accompagnato dalle professoresse Palmisano e Mancini.
Alle 7.20 sono arrivato a scuola e verso le 8.00 siamo partiti con il pullman.
Arrivati al parco abbiamo conosciuto la nostra guida che ci ha spiegato molte cose sulle origini del parco e degli animali che vi ci abitano.
Dopo le spiegazioni, la guida ci ha fatto fare un gioco che consisteva nel raggiungere un posto ed illustrare alla guida cosa riuscivamo a vedere da quella prospettiva che, per ognuno di noi, era diversa.
Subito dopo ci siamo addentrati nel bosco e ho osservato molte specie di alberi, erano soprattutto dei faggi.
Ad un certo punto ci siamo fermati per qualche minuto perché la guida ci doveva spiegare delle cose e poi ci siamo subito rimessi a camminare.
Mentre camminavamo Giulia si è accorta che vicino a lei c’erano delle impronte di cervo e quindi tutti ci siamo fermati per ammirarle: non avevo mai visto nulla di simile!
In un tratto del sentiero la guida è andata avanti e noi, uno alla volta, dovevamo raggiungerlo ascoltando tutti i rumori, più tardi, avremmo dovuto elencarglieli.
A questo punto è arrivata la parte più difficile del tragitto che consisteva nel costruirci da soli il sentiero; infatti molti di noi sono scivolati, io non so come sono riuscito a non cadere.
Finalmente, dopo aver raggiunto una cascata, molto suggestiva, è arrivata l’ora di pranzo ed abbiamo potuto mangiare.
Dopo pranzo ci hanno fatto descrivere le sensazioni che avevamo provato lungo il sentiero e davanti alla cascata. Io ho scritto che la cascata mi dava un senso di freschezza e il sentiero mi rilassava dandomi serenità perché era un luogo molto silenzioso.
Poi siamo ritornati al pullman e ci siamo diretti in un paesino dove ha sede l’ufficio del parco.
Lì ci hanno fatto vedere un video del parco e più tardi, in un’altra sala, la guida ci ha dato altre informazioni sulla storia del parco.
Abbiamo salutato e ringraziato le guide che sono state pazienti ed esaurienti nelle loro spiegazioni; poi siamo tornati in pullman e durante il viaggio abbiamo ascoltato la partita Roma-Inter alla radio.
Verso le 19.30 siamo arrivati a Roma e siamo tornati a casa felici di aver trascorso una giornata diversa,costruttiva e divertente!
Leonardo
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